Natale e Pasqua
La Solidità dell’attesa. Sebastiano del Piombo
Ma dove guardano quegli occhi invetriati di porcellana stravolti verso il cielo? Che direttrice vuole darci un quadro come questo? Non è difficile riconoscere una Pietà in questa grande tavola, dipinta da Sebastiano del Piombo (1485-1547) intorno agli anni Dieci
La Solidità dell’attesa. Sebastiano del Piombo
Ma dove guardano quegli occhi invetriati di porcellana stravolti verso il cielo? Che direttrice vuole darci un quadro come questo? Non è difficile riconoscere una Pietà in questa grande tavola, dipinta da Sebastiano del Piombo (1485-1547) intorno agli anni Dieci
Un perdersi felice. Albrecht Dürer
Non so cosa darei per guardare gli occhi di papa Francesco di fronte a questa Adorazione dei magie, subito dopo, interrogarne il pensiero. Sì, perché è indubbio che l’immagine che abbiamo di fronte sembri essere la più lontana possibile dalla
Un perdersi felice. Albrecht Dürer
Non so cosa darei per guardare gli occhi di papa Francesco di fronte a questa Adorazione dei magie, subito dopo, interrogarne il pensiero. Sì, perché è indubbio che l’immagine che abbiamo di fronte sembri essere la più lontana possibile dalla
Un soffio che nulla potrà soffocare. Gaudenzio Ferrari
Mentre si depositano i detriti sempre più vicini di un’Europa precaria scossa dalle bombe, un volto come questo riemerge dai secoli per puntarci i suoi occhi addosso, reclamando un’attenzione esclusiva sulla soglia della Pasqua. Ecce Homo. Questo Cristo, scolpito da
Un soffio che nulla potrà soffocare. Gaudenzio Ferrari
Mentre si depositano i detriti sempre più vicini di un’Europa precaria scossa dalle bombe, un volto come questo riemerge dai secoli per puntarci i suoi occhi addosso, reclamando un’attenzione esclusiva sulla soglia della Pasqua. Ecce Homo. Questo Cristo, scolpito da
Abbarbicarsi alla vita. Gerhard Richter
La realtà della pittura, ieri come oggi, arriva a consolare la nostra incapacità di comprensione, o anche solo di avvicinamento, al miracolo della Nascita e di ogni nascita. Quella che abbiamo di fronte è una maternità con la “m” minuscola:
Abbarbicarsi alla vita. Gerhard Richter
La realtà della pittura, ieri come oggi, arriva a consolare la nostra incapacità di comprensione, o anche solo di avvicinamento, al miracolo della Nascita e di ogni nascita. Quella che abbiamo di fronte è una maternità con la “m” minuscola:
Quel fiore che ti precede. Van Gogh
Era l’inverno del 1890 e la storia breve di uno dei più celebri pittori al mondo stava drammaticamente volgendo al termine. Erano passati solo cinque anni dai Mangiatori di patate, eppure, di lì a pochi mesi, Vincent Van Gogh si
Quel fiore che ti precede. Van Gogh
Era l’inverno del 1890 e la storia breve di uno dei più celebri pittori al mondo stava drammaticamente volgendo al termine. Erano passati solo cinque anni dai Mangiatori di patate, eppure, di lì a pochi mesi, Vincent Van Gogh si
Negato perché c’è
Per il Natale alle porte, facciamo un passo in avanti verso un’immagine che ci parla di vertigine e d’abisso. Si tratta di ciò che resta di una tela conservata alla Galleria degli Uffizi, dipinta dal pittore olandese Gherardo delle Notti
Negato perché c’è
Per il Natale alle porte, facciamo un passo in avanti verso un’immagine che ci parla di vertigine e d’abisso. Si tratta di ciò che resta di una tela conservata alla Galleria degli Uffizi, dipinta dal pittore olandese Gherardo delle Notti
Cristo in spalla
Quando si attraversano i travagli dell’adolescenza, soppesando la propria condizione, accade di pensare che la vita sia tutta sbagliata e che niente sia al suo posto. Non ci sarebbe nulla di male nel crederlo, se non fosse che, più o
Cristo in spalla
Quando si attraversano i travagli dell’adolescenza, soppesando la propria condizione, accade di pensare che la vita sia tutta sbagliata e che niente sia al suo posto. Non ci sarebbe nulla di male nel crederlo, se non fosse che, più o
La Madonna del Divenire
Accade ancora di ricevere una lettera percossa a mano da una bella grafia. Accade ancora di sorprenderti col cuore debole nell’aprirne la busta. Accade di procedere nella lettura titubante, nel timore o presentimento che la persona cara che non senti
La Madonna del Divenire
Accade ancora di ricevere una lettera percossa a mano da una bella grafia. Accade ancora di sorprenderti col cuore debole nell’aprirne la busta. Accade di procedere nella lettura titubante, nel timore o presentimento che la persona cara che non senti
La “Crocifissione bianca” di Chagall illuminata dalla speranza
Non stupisce che l’opera con cui auguriamo al lettore Buona Pasqua, la celebre Crocifissione bianca di Marc Chagall sia il dipinto preferito del nuovo pontefice. Certo si tratta di una scelta alquanto eterodossa, ben lontana dal panapprezzamento cattolico che converge
La “Crocifissione bianca” di Chagall illuminata dalla speranza
Non stupisce che l’opera con cui auguriamo al lettore Buona Pasqua, la celebre Crocifissione bianca di Marc Chagall sia il dipinto preferito del nuovo pontefice. Certo si tratta di una scelta alquanto eterodossa, ben lontana dal panapprezzamento cattolico che converge
Dalle mani di Donatello
Ciò che sorprende in questa terracotta dipinta è il suo presentarsi a noi come un bouquet di circostanze che stanno accadendo. Tutto in lei parla di un divenire, di uno svolgersi ancora in corso. E non mi riferisco solo alla
Dalle mani di Donatello
Ciò che sorprende in questa terracotta dipinta è il suo presentarsi a noi come un bouquet di circostanze che stanno accadendo. Tutto in lei parla di un divenire, di uno svolgersi ancora in corso. E non mi riferisco solo alla